FANZINE A CURA DELLE BRIGATE GIALLOBLU FERMANA - ANNO 5
VAMOS!!!
Dopo la pausa natalizia, si torna
al Bruno Recchioni: ma soprattutto si torna a tifare Fermana, con la voglia
di vincere di sempre e con un rinnovato entusiasmo. Perché Pagliari
non c’è più, perché abbiamo un nuovo allenatore con
tanta voglia di fare, perché oggi di fronte ai canarini ci sarà
il blasonato Pescara.
Sotto l’albero abbiamo trovato Alberto
Hector Ortega, tecnico argentino (a proposito, benvenuto!), chissà
che oggi dalla calza della Befana non esca fuori una vittoria…magari come
2 anni fa quando il 6 gennaio a Fermo cadde l’Atalanta.
Noi inciteremo la squadra per tutti
i 90’ di gioco, perché in questa rosa ci abbiamo sempre creduto
e continueremo a farlo. Vigileremo perché questa rosa non venga
ridotta all’osso dalle cessioni: l’auspicio è che Ortega possa lavorare
con gli stessi effettivi a disposizione di Pagliari. Vigileremo sui giocatori:
tutti dovranno rimare dalla stessa parte e onorare la maglia, l’unica cosa
(oltre ai tifosi) che alla fine resta.Andremo avanti per la nostra strada,
con le nostre idee come abbiamo fatto sinora, senza badare alle critiche
che piovono da ogni dove. Siamo stati presenti a Taranto come a Viterbo,
lo saremo a Catania come a Sassari, con lo stesso pensiero, lo stesso attaccamento,
con un unico fine da perseguire: il bene della Fermana.
Oggi tornerà a farci visita
il Pescara che negli ultimi incontri ci ha sempre battuti, il Pescara degli
ex Iaconi e Fanesi (oggi assente), il Pescara di quei tifosi a cui siamo
legati da un’amicizia di vecchia data, il Pescara che oggi dovrà
uscire dal Recchioni sconfitto.
Portiamo con la nostra voce la Fermana
alla vittoria.
P.S. Ci ricorderemo di tutti coloro
che in questi giorni hanno attaccato per partito preso il nuovo allenatore
canarino, di chi utilizza i media per attaccare chi la Fermana la vive
24 ore su 24, di quelli che vogliono solamente il male della casacca gialloblu.
BRIGATE GIALLOBLU 1974
OGGI IN CURVA EST
Un’altra partita per rinsaldare una
vecchia amicizia. Un rapporto nato alla fine degli anni ’70 tra i fondatori
delle Brigate Gialloblu e i Pescara Rangers. Un’intesa che solo grazie alla scalata
della Fermana è stato possibile rispolverare: ci hanno fatto molte
visite sia in casa che in trasferta e inutile dirlo nelle nostre trasferte
all’Adriatico siamo sempre stati trattati benissimo.
A Pescara il movimento ultras nasce
nel 1976 sotto lo striscione dei Pescara Rangers, seguiti poi da vari gruppi
come Park Kaos, Cherokee Tritati e Bad Boys. Nonostante la retrocessione
in serie C1 lo zoccolo duro degli ultras è rimasto sempre unito.
Attualmente la curva nord è
guidata da Rangers, Bad Boys e Pescara Group.
Sono da circa due anni in contestazione
con la dirigenza, contestazione che ha avuto altissimi momenti di tensione
in alcune partite interne: clamore destò, in occasione di Pescara-Atalanta
stagione 1999/2000, l’invasione degli spogliatoi.
PROSSIMA TRASFERTA
La prossima gara esterna si gioca
al Flaminio di Roma, in casa della Lodigiani sabato 12 gennaio.
Noi delle Brigate ovviamente non mancheremo. La
trasferta verrą organizzata in pullman al costo di 12 euro (£ 23235) per
i tesserati BG e di 15,5 euro (£ 30012)
per i non tesserati.
Iscrizioni entro e non oltre venerdì
11 gennaio presso la sala giochi di Piazza del Popolo, Lion’s bar di viale
Trento e dopo le 21:30 presso la nostra sede. Ritrovo davanti lo
stadio alle ore 8:30.