FANZINE
A CURA DELLE BRIGATE GIALLOBLU FERMANA - ANNO V N° 1 - DEL 15/9/2002
A.A.A. CCERCASI SOCIETA'
Eccoci
finalmente giunti all'esordio casalingo di questo campionato che sembrava non
dover iniziare mai e che forse, oltre alla prima giornata (rimandata per
sciopero a data da destinarsi), correrà il rischio di fermarsi ancora se il
CONI non salderà i debiti pregressi con le Società di Cl. Per noi, inutile
nasconderlo, sarà una stagione durissima, probabilmente drammatica
(sportivamente parlando) in cui il dichiarato obiettivo della salvezza (anche
tramite PLAY‑OUT) al momento sembra proprio essere una chimera
difficilmente raggiungibile. Nel mese di giugno avevamo avuto un colloquio con
il pres. Battaglioni, su Sua stessa richiesta, in cui ci fu esposto un programma
di ridimensionamento che noi accettammo " in toto". Avevamo anche
molto apprezzato l'iniziativa di Battaglioni di metterci al corrente per tempo
di ciò che avremmo dovuto aspettarci. Il fatto però è che Battaglioni è
andato molto al di là di ciò che aveva dichiarato. Il finto acquisto di un
attaccante di categoria (il forte SANTORUVO) è stato l'inizio di una serie di
eventi quantomeno sconcertanti, La squadra era stata costruita su di un
giocatore, Santoruvo, fortemente voluto dallo stesso allenatore; allo stesso
Santoruvo è stata fatta fare tutta la preparazione atletica con la Fermana,
poi, al momento della prima partita ufficiale di COPPA ITALIA, si scopre il
tremendo BLUFF. Ma non basta: sconcerta ancora di più che nè mister Puccica nè
Santoruvo stesso sapevano niente. Il giocatore addirittura aveva già firmato il
contratto di affitto in quella che avrebbe dovuto essere la sua nuova casa. Ma
Battaglioni non si è fermato qui: alle nostre proteste ha risposto che il
problema era Manca. Se la Fermana fosse riuscita a vendere Manca, allora avrebbe
potuto far tornare Santoruvo. Risultato? La Fermana ha venduto non solo Manca ma
anche Lemme e Santoruvo è rimasto a Viterbo. Inoltre ci era stato promesso
anche un centrocampista che puntualmente non è arrivato. Da tenere ben
presente, poi, che quest'anno sono cambiati i regolamenti: il mercato non è più
aperto tutto l'anno come in passato ma riaprirà solo il 10 gennaio!!! Come
ciliegina sulla torta vogliamo far notare che per questa prima giornata
casalinga di campionato la Società Fermana Calcio non si è neanche premurata
di far stampare le locandine della partita. UNICI IN ITALIA! Anche la Firmum fa
stampare i manifesti delle proprie partite. Siamo stati noi delle Brigate
Gialloblu a scrivere e fotocopiare un manifesto (poi appeso in tutta Fermo) per
cercare di portare un pò di gente allo stadio. Cose dell'altro mondo!
Battaglioni sta smobilitando, sta facendo terra bruciata intorno alla Fermana e
la cosa peggiore è che lo sta facendo sotto gli occhi di tutti, senza che
nessuno muova un dito. Noi gli riconosciamo l'impegno profuso in questi 7 anni
di presidenza perché siamo consapevoli che senza di lui saremmo già falliti,
ma ora è finito un ciclo e tutti i Fermani
(tífosi, giornalisti e imprenditori) devono adoperarsi per cercare
un'alternativa perché altrimenti il nostro destino non sarà la C2 ma la
scomparsa definitiva dal calcio professionistico. In questo catastrofico momento
l'unica cosa che ci riscalda un pò il cuore è l'esserci resi conto che la
nostra squadra, anche se sembra una formazione Primavera, è formata da ragazzi
che in campo ci buttano l'anima, forse anche di più. L'allenatore (che abbiamo
avuto modo di conoscere) è una persona onesta, simpatica e soprattutto molto
preparata. La sua organizzazione di gioco è frutto dei lavoro quotidiano con
questi ragazzi che lo seguono ad occhi chiusi con grande entusiasmo. Noi abbiamo
il dovere di stare vicino a queste persone che rappresentano la nostra squadra e
la nostra città, perchè se lo meritano e la loro voglia di fare è addirittura
commovente. Niente a che vedere con quei deficienti guidati da un deficiente che
c'erano l'anno scorso. Quest'anno siamo sicuri che qualsiasi risultato
otterremo, fosse anche la retrocessione, lo otterremo con orgoglio e dignità,
quella dignità che Battaglioni sta velocemente perdendo anche agli occhi di noi
che lo abbiamo sempre sostenuto.
BRIGATE
GIALLOBLU 1974
PROSSIMA
TRASFERTA
Dopo il Derby di Pesaro la prossima gara esterna si gioca allo stadio "Jacovone" di Taranto. Le Brigate gialloblu saranno come al solito presenti, la trasferta verrà organizzata in pullman. Iscrizioni entro e non oltre SABATO 21 SETTEMBRE (ORE 13.00) presso la Sala Giochi di Piazza dei Popolo e la Gelateria "VENETA" di Piazza dei Popolo. Quota iscrizioni 20,00 E Tesserati Brigate, 23,00 € non Tesserati.
OGGI
IN CURVA EST
Nella
scorsa stagione erano circa 250 i teatini presenti In curva Est, oggi
probabilmente, dopo l'esordio vincente a Sassari, saranno il doppio. Il
gruppo guida della curva Volpi è quello degli irriducibili, nato nel 1989, ma
leader dei tifo neroverde dal 1996, anno in cui si scioglie lo storico gruppo
degli Achean Generation.