FANZINE
A CURA DELLE BRIGATE GIALLOBLU FERMANA - ANNO 6° N° 5 - DEL
Non
è neanche passato un mese da quel magico 9 ottobre, da quella straordinaria
vittoria sull'ormai ex capolista Crotone, dai sogni di gloria di qualche tifoso,
che il destino ha deciso di riportarci alle nostre umili origini. Alla lotta cioè
per il penultimo posto.
Il
giocattolo si è rotto? Il progetto di Battaglioni è fallito? Il gioco non c'è
più? Niente di tutto ciò.
Solo
(si fa per dire) un'incredibile dose di sfortuna che si è accanita contro i
canarini e che ha messo fuori causa mezza squadra.
L'infortunio
di Masini, pilastro della difesa gialloblu, e la squalifica di Farina porteranno
ad una rivoluzione della retroguardia, poi la polmonite che ha colpito Di Deo e
lo stiramento patito da Rocco costringeranno oggi i canarini a presentarsi in
campo senza mezzo centrocampo titolare.
Cosi
l'età della squadra più giovane della serie C, oggi sarà ancora più verde,
per quello che è già uno spareggio salvezza. La Torres si trova, infatti, nei
bassifondi della classifica nonostante la vittoria di domenica. E chi non
l'avesse capito può anche accomodarsi fuori. Perché se i ragazzi in campo, per
essere all’altezza, dovranno triplicare le forze, noi dovremo fare
altrettanto. Tutti dobbiamo cantare e sostenere i canarini in una sfida che vale
già troppo. Bisogna difendere la C1 a tutti i costi!
Non
vogliamo vedere gente seduta, né qualcuno che ascolta le radioline pensando
alla serie A. Il momento è purtroppo delicatissimo e dobbiamo spingere i
ragazzi verso la vittoria oggi più che mai.
Oggi
vedremo chi tiene veramente alla squadra, chi è un Fermano vero. Aiutiamo noi i
ragazzi in attesa che il vento della fortuna torni a spingere la nostra barca in
acque più sicure. Perché prima o poi dovrà farlo. Perché oggi c'è un motivo
in più per lottare come leoni e per
conquistare la vittoria.
Una
vittoria che vorremmo dedicare con tutto il cuore ad una persona che la Fermana
l’aveva dentro l'anima. Un uomo che è stato per anni nostro compagno di
partita, sia a Fermo che in trasferta. Nonché compagno di discussioni, di
proposte sempre costruttive e talvolta anche di critiche contrassegnate sempre e
comunque da quella civiltà che gli era propria.
Il
suo abituale posto in tribuna laterale, Antonio non lo occuperà più. Ha deciso
di godersi la partita e la sua amata Fermana da una posizione migliore, un po'
più in alto.
Forza ragazzi vincete per Antonio!!!! BG74
OGGI
IN CURVA EST
La tifoseria
sassarese si è contraddistinta nel corso delle nostre trasferte in Sardegna per
il suo comportamento sempre molto corretto e civile. Così come i tifosi isolani
non hanno mai dovuto lamentare insulti o provocazioni al "Recchioni"
di Fermo. Da parte nostra massimo rispetto e stima per chi segue la propria
squadra direttamente dall'isola.