Surclassati! Travolti dalla Sambenedettese, da una squadra sotto tutti i punti di vista, nettamente superiore. Cinque gol pesano, eccome. Per di più subirli in un derby, fa ancora più male! Vedere quel manipolo di pescatori esultare per ben cinque volte è stato quasi nauseante... quasi! Perché possono consolarsi soltanto con quello, con la vittoria conquistata sul campo, vederli completamente ammutoliti, mettersi le mani nei capelli, sbattere per terra qualunque cosa tenessero per mano, staccare gli striscioni, attoniti e disperati alle nostre pronte risposte ai loro striscioni è stata una goduria inenarrabile, un orgasmo epico!

Domenica la nostra manifesta superiorità è stata sotto gli occhi di tutti. Abbiamo cantato fino al 90° incessantemente, battendo le mani, sventolando orgogliosi i nostri vessilli e le nostre bandiere, senza fermare per un secondo il nostro tifo (esclusi i primi 15 minuti, causa sciopero), nonostante la nostra squadra fosse completamente in balia dell'avversario!

Poveri pesciaroli.... hanno pure provato in qualche modo a fare bella figura.... ma hanno solamente fatto peggio, si sono resi ridicoli di fronte all'intera nazione. Infatti, ad ogni striscione che hanno esposto contro di noi, avevamo già la risposta pronta. Non capita tutte le domeniche di rispondere in tempo reale agli striscioni avversari, ma grazie al Marco Predolin di turno, li abbiamo umiliati!

Già al loro primo striscione, il nostro derby poteva considerarsi finito. Appena esposto “Sul traghetto vi abbiamo cercato, ma non vi abbiamo trovato, ma a Paternò ci sei andato?”, immediata è scattata la nostra risposta “Peccato che non ci avete trovato, sennò vi avremmo picchiato!”. 1-0 tutti a casa, triplice fischio finale. Nessuno poteva infatti immaginare che a soli 30 km di distanza la gente fosse così scema. Era più che ovvio che conoscessimo il contenuto anche degli altri striscioni. Ma a loro questo non è passato neanche per l’anticamera del cervello (se ne hanno uno!) e via fieri a mostrare il loro “Non possiamo avere pretese? Chiedilo al pescarese”, al quale con estrema pietà e pena, quasi a malincuore, con gente che non credeva alla loro così vasta intelligenza rispondiamo “….come sempre le avete prese!”.

Risposte che si aggiungono al nostro striscione dedicato alla loro nota mentalità ultras, che recitava cosi: "A settembre contestato, a dicembre osannato, sor Gaucci quanto hai pagato?". Noi il nostro derby l’abbiamo ampiamente dominato, travolgendo l’avversario che ci trovavamo di fronte, anche se a dir la verità, non era una cosa cosi difficile!

Niente da aggiungere, troppe parole già spese per quei vermi... anche se era doveroso spiegare come erano andate realmente le cose!

Infatti è vergognoso come certa stampa di San Benedetto abbia semi-nascosto l'accaduto, descrivendo in maniera inesatta tutto ciò che è avvenuto, e cosa ancor di più scandalosa, scrivendo “nella curva ospite presenti circa 150 fermani”! Ma con i soldi di Gaucci, ci pagate la stampa?

Quello che abbiamo fatto il 4 aprile sia da lezione, per tutti. La nostra società (?), l’allenatore, i giocatori, si scordino di vederci così ancora una volta. Il tifo incessante, fantastico, l’abbiamo fatto per noi, per il nostro orgoglio, la nostra fermanità. Un’altra batosta di simili proporzioni sarà accolta in maniera ben diversa. Nella speranza che almeno per quest’anno non ce ne sia più bisogno!

BRIGATE GIALLOBLU 1974

P.S. 1: Sono aperte le iscrizioni per l’edizione 2004-2005 de 'La Talpa', che si svolgerà a S. Benedetto del Tronto. Per informazioni telefonare alla sede dell’Onda d’Urto.

P.S. 2: Il 7 aprile 2004 (tra l’altro data del suo compleanno!) è finalmente scaduta la diffida a Morè!!! Bentornato tra noi…… era ora!!!!!!

Per parlare della storia del tifo a Taranto si deve obbligatoriamente passare per gli anni degli ANGELI DELLA SUD e del COLLETTIVO, un gruppo extra - politicizzato la cui colonna vertebrale era rappresentata dai ragazzi del Centro Sociale “Città Vekkia”. Con il fallimento societario che portò alla radiazione , quello che era il gruppo principale si frammentò in una miriade di gruppi ma la curva, anziché disgregarsi, si è mantenuta omogenea e compatta, accantonando il discorso politico ma conservando la mentalità tramandata dal COLLETTIVO. Attualmente i gruppi principali sono gli ULTRAPAZ, il GRUPPO ZUFFA ed il KRAZY GROUP ai quali si affiancano gruppi minori numericamente ma non per importanza, parliamo di TESTE MATTE, VECCHIA GUARDIA 1977 e MENTI PERSE. Le rivalità più accese sono con Verona, Pescara, Salerno, Catania e soprattutto Bari. Gemellaggi veri e propri non esistono ma vengono tenuti in piedi rapporti con i gruppi della A napoletana e con quelli della Turris.

Da un paio d’anni sono in forte contestazione con il patron Pieroni, reo di pensare troppo all’Ancona e per niente al Taranto. La società pugliese ha chiesto 300 biglietti, anche se pensiamo che oggi di fronte, non avremo più di 100 unità, causa una situazione sia sportiva (il Taranto è terzultimo in classifica) sia societaria (sono sull’orlo del fallimento) abbastanza precaria. Totale indifferenza tra i nostri gruppi, anche se pensiamo che tra partite disputate sotto la nebbia, vittorie a tavolino e all’ultimo minuto, beh, forse non gli stiamo tanto simpatici. Comunque sia niente insulti gratuiti o quant’altro… rispetto per chi ci rispetta!

Buona Pasqua a tutti!!!