FANZINE A CURA DELLE BRIGATE GIALLOBLU 1974 FERMANA - ANNO 11
…NON C’E’ SCONFITTA NEL CUORE DI CHI LOTTA…
Ritorniamo in stampa dopo qualche partita casalinga in cui la nostra fanza non è uscita e lo facciamo per questo match contro il Camerino che per forza di cose è l’ ennesima partita importante della stagione, visto e considerato che, l’ obbiettivo di arrivare secondi al termine della stagione, dobbiamo raggiungerlo con un testa a testa contro Corridonia. Sappiamo benissimo che dipende solo dalla nostra squadra, una squadra che è veramente capace di tutto, in tutti i sensi, come abbiamo visto in queste ultime settimane.
La sconfitta di mercoledì scorso a Castel di Lama è stata veramente vergognosa, il comportamento degli undici in campo indisponente, senza grinta e orgoglio, mancando di rispetto a quella gente che si è presa la giornata di lavoro per sostenere la propria maglia e che si è vista chiedere ai botteghini addirittura 10 euro per vedere la partita; è ovvio che noi quella cifra non la pagheremo in nessun campetto ovunque andremo. La novità di mercoledì è stata l’ infortunio di Mattoni, che stranamente ha chiesto il cambio durante la partita, un giocatore che è stato pagato talmente tanto come se fosse arrivato Maradona…e allora mandiamo a fanculo di tutto cuore questa società che nonostante le possibilità economiche c’erano non è stata capace di acquistare neanche un giocatore a gennaio che potesse rinforzare una rosa ridotta all’ osso, grazie alle scelte sciagurate di chi ha fatto solo i cazzi suoi.
Siamo d’accordo che contestare adesso non serve a niente,ma noi le cose ce le ricordiamo bene, come tutte le cazzate che ci avete detto in questi mesi, dalla serie D di quest’ estate fino ad arrivare ad oggi che ci ritroviamo con una squadra di ultra trentenni che, con l’ arrivo del caldo,probabilmente farà fatica a terminare la stagione ed i play-off. L’anno prossimo poi dovremo ricominciare tutto da capo perché bisognerà rifare tutta la squadra, altrimenti si rischia di retrocedere. Siete riusciti a rovinare quanto di buono era stato fatto l’ anno scorso, l’ unica cosa che ci interessa adesso è andare in Eccellenza, perché se non sarà così sarete presi a calci in culo da tutti.
La partita di sabato a Torre S. Patrizio (ci avevano chiesto ancora 10 euro…ah ah ah!!!), ci ha perlomeno rincuorato sotto il profilo dell’ impegno da parte dei giocatori, una partita vinta con l’ umiltà, una dote che vorremmo sempre vedere in campo dai giocatori e fuori dai dirigenti.
Ma come abbiamo detto, in questo momento, non serve a niente contestare, dobbiamo cercare con ogni mezzo di salire di categoria, bisogna prepararsi nel modo migliore possibile alle partite dei play-off, questo vale non solo per la squadra ma anche per noi ultras e tifosi tutti. Ormai l’ abbiamo capito, serve il nostro apporto e in quelle partite decisive il popolo fermano dovrà essere il 12° uomo, perciò iniziamo fin da adesso un gran passa parola per far venire allo stadio più gente possibile, amici, parenti, ragazze, mogli…chiunque perché ai play-off la palla in rete ce la dobbiamo mettere noi.
La politica del nostro gruppo fino alla fine del campionato, sarà quella di sostenere la squadra, fischiando e contestando in occasione di prestazioni come quelle di mercoledì e applaudendo quelle come sabato. I giocatori non hanno capito la responsabilità che hanno, non possono fallire perché hanno avuto troppe possibilità e adesso siamo al rush finale, VOGLIAMO CARATTERE E PERSONALITA’ PERCHE’ LA MAGLIA CHE INDOSSANO HA UNA STORIA DA ONORARE!!!
Il consiglio che diamo alla gente di Fermo che viene in trasferta, è quello di non entrare subito nel settore perché vi costringono a pagare 10 euro, se ci aspettate paghiamo tutti 5 euro senza regalare soldi a tutti quei pezzenti che approfittano della nostra presenza per guadagnare. Il nostro è un consiglio, poi ognuno decide per se!!!
Adesso si gioca mercoledì in casa contro Corridonia la coppa Marche, poi sabato a Cupra per una partita davvero importante. Tutti presenti sia in coppa sia di sabato, spostate gli impegni che avete perché adesso non si scherza più e a Cupra per vincere occorre il grande vecchio cuore gialloblu.
Altre considerazioni: le locandine per la città sono al contagocce e da un paio di domeniche anche il giornalino Fermo Canarina non è comparso…
E per finire la partita contro la Torrese juniores in concomitanza con la prima squadra sabato pomeriggio. A nessuno è venuto in mente di spostarla?! Ci volete dire magari che la Torrese non era d’accordo?!Non crediamo proprio, il problema è che neanche ci avete pensato perché non arrivate a capire che ci sono ragazzi che vorrebbero venire a vedere la propria squadra del cuore e non possono perché giocano.
Ultima novità, in settimana ha dato le dimissioni l’ allenatore dei portieri, fido di Nocera. A parte il fatto che dare le dimissioni a 2 mesi dalla fine del campionato è un comportamento da dilettante quale realmente è e non certo da piazza professionistica come quella di Fermo; pensiamo veramente che sia meglio così… VOGLIAMO GENTE MOTIVATA, PRONTA A DARE TUTTO QUELLO CHE SI E’ CAPACI DI DARE DA QUI ALLA FINE; CHI NON SE LA SENTE, CHI HA PAURA, CHI SENTE ADDOSSO TROPPA PRESSIONE DALL’ AMBIENTE, CHI PENSA SOLO A PRENDERE LE ULTIME MESATE DELLA STAGIONE E PER POI ANDARSENE DEVE ANDARE A CASA, NON ABBIAMO BISOGNO DI QUESTA GENTE…DA QUI IN AVANTI C’E’ DA SPUTARE SANGUE, DA QUI IN AVANTI LA CURVA APPLAUDIRA’ SOLTANTO GENTE CHE LOTTA!!!
Tutte queste critiche vengono fatte per il bene della Fermana, cioè la cosa che noi mettiamo al primo posto a differenza di molti, da parte di chi è da sempre al fianco della maglia canarina, da gente che ha portato avanti un gruppo ultras a Fermo quando il tifo nella nostra città non esisteva, abbiamo avuto ancora una volta la forza per rialzarci e ricominciare da zero, anzi da sotto zero, contro miliardi di difficoltà, contro tutti, contro la stessa gente di Fermo, contro denunce e diffide…e ancora siamo qua, perché questa è la nostra vita e il nostro orgoglio, il nostro cuore batterà sempre forte per la nostra città e il nostro gruppo, siamo affamati di vittorie perché ce le meritiamo per tutto quello che abbiamo fatto in passato, per quello che facciamo e soprattutto per quello che faremo ancora. Perché se c’è stato qualcuno che ha seguito la Fermana a Trapani come a Trieste, a Lumezzane come a Marsala, a Novara come ad Acireale, a Pizzighettone come a Taranto, a Russi come a Genova, a Falconara come a Napoli, a Treia come a Bergamo, a Vicenza come a Campofilone, ultimi o primi, retrocessi o salvi, in 2 o in 4000, in macchina o in treno, in serie b o in prima categoria, con la neve o con il sole, quelli siamo stati solo noi. Abbiamo una storia da ricordare e 7 nostri compagni da onorare, perciò rimbocchiamoci ancora una volta le maniche e lottiamo come guerrieri assatanati, solo così possiamo farcela…
…SENZA FERMANA NON SO STARE…
P.S.: Basta con i piagnisdei sugli arbitraggi, che anche noi abbiamo visto domenica dopo domenica toglierci punti preziosi, su rigori non dati e su decisioni discutibili. La realtà di fatti è che purtroppo, questa squadra è stata costruita male sin dall’ inizio poi si è continuato a commettere errori anziché rimediare a quelli fatti. BASTA CHIACCHIERE, VOGLIAMO I FATTI!!!
DAL 1974…BRIGATE GIALLOBLU FERMANA…SEMPRE, COMUNQUE, OVUNQUE!!!
BG ON ….CARITAS TOUR!!!
Versione flash
Parte Prima : URBISAGLIA La dura vita dell’ultras
Ogni domenica ti svegli e inizi a contare le ore che mancano al ritrovo per andare a vedere la Fermana, scoprendo magari che il largo anticipo sommato alla follia del Coch e all’assenza del Presidente Fez producono la partenza in orario. Comunque, prendi la macchina per raggiungere il solito campetto di periferia (ma l’insegna “stadio” la mettono su durante la notte tra sabato e domenica?) dove il solito bigliettaio marpione di turno ti chiede 10 € per vedere la promozione, neanche fosse la C1. La scusa è che ti mettono a disposizione la tribuna coperta. Allora noi che mettiamo a disposizione il Recchioni quanto dovremmo chiedere 50€?!!
Il tutto coronato da una partita in cui i nostri lottano per non prendere la palla, per non sporcarsi i pantaloncini, per non spettinarsi… per non deludere il progetto di Spad Pork che vorrebbe affossare da buon pesciaro la nostra amata Fermana. Così riprendi la macchina e torni a casa, sciarpa al collo chiedendoti quando finirà quest’incubo.
Parte Seconda: PORTO POTENZA Lezione di tifo
Un’altro sabato. Un’altra partita. Questa volta al Luna Park Santo Stefano di Porto Potenza, dove ci offrono una nuova promozione: 10€ per partita, giostre e spettacolo del circo inclusi. Non essendo più bambini né scemi ( bè forse questo sì, Trisciu docet) rifiutiamo orgogliosamente la loro proposta e dopo una delle solite contrattazioni riusciamo ad ottenere 5 €. Entriamo e per raggiungere il campo dobbiamo attraversare il parco giochi (un campo a norma ormai che lo sognamo la notte!!). I locali ci attendono già lanciati in cori con tamburo e battimani. All’inizio del secondo tempo accennano una coreografia con fumogeni, striscioni e quant’altro( per ora gli unici ultras in questa categoria!) . Mentre i carabinieri presenti invece di accennare qualche reazione a quello che alcuni di noi hanno pagato con una diffida, dopo aver lanciato uno sguardo incuriosito attraverso l’impalcatura da muratori che ci faceva da divisorio, hanno iniziato a chiamare tra di noi (sic!!) quelli che stavano bevendo la birra dalla bottiglia regolarmente venduta al bar!!. Ma cazz… iniziamo a pensare che Fermo sia come San Marino: è l’unica città delle Marche in cui si applicano i provvedimenti Daspo. Buone notizie per chi si chiedeva quale futuro per Spad Pork (nessuno, lo sappiamo): sembra aver trovato un nuovo ruolo in società: addetto al tabellone numerico per i cambi… Secondo noi, ci stiamo avvicinando al suo vero incarico: il raccattapalle!! La partita è finita 0-0, con qualche segnale di ripresa.
Parte Terza: Castel di Lama o Castel..fidardo?
Per motivi di ordine pubblico la partita si gioca mercoledì eppure andando in terra ascolana quasi ci speriamo che qualcosa possa succedere… Invece niente, con grande dispiacere di chi a questi pastori avrebbe volentieri dimostrato ancora una volta la propria superiorità. 50 celerini in grande spolvero si sono trovati di fronte qualche scaramuccia verbale, ma niente di più. E chi di loro sperava in qualche giorno di vacanza per cause di servizio se l’è tranquillamente presa in quel posto (a buon intenditore…) Noi come sempre anche qui ci troviamo invece costretti a trattare sul prezzo. Ma ca… è mercoledì pomeriggio, partita di promozione invece di ringraziarci che siamo qui in terra di Pascoli laddove tutto sa di pecora, tentate di rubare 10 €?? Alla fine riusciamo ancora una volta a spuntarla per 5, ma vista la partita e l’amara sconfitta forse era meglio restare fuori. L’unica nota positiva era il guardalinee transgender. Ancora non abbiamo capito di che sesso fosse… A proposito è da segnalare la solita avventura di Daniiiilo che usando il navigatore Chico-Chico (nuovo modello di Tom Tom in vendita presso il banchetto della Barra Brava), dopo un breve puttan tour in zona Bonifica , unica attrazione simile al classic nella terra delle pecore, al terzo giro di rotonda ha fermato un ignaro vecchio pastore e gli ha chiesto: “scusi per Castelfidardo?” ….
Parte quarta: Torre San Patrizio
Ancora una volta di sabato, per tutta una serie di motivazioni che ci continuano a sfuggire, ci tocca andare a giocare contro la Torrese. Anche qui il campetto con la solita indicazione “stadio”, più simile ad una presa per culo, si trova alla fine di una stradina stretta e contorta più simile a quella usata dalle capre. E indovinate un po’? anche qui il prezzo è 10 €… Niente trattativa stavolta, decidiamo direttamente di guardarla da fuori, anche perché hanno anche il coraggio di dire che abbassano i prezzi se entriamo a partita iniziata… Noi a queste regole non ci stiamo! Siamo proprio stufi di essere accolti come gli ultimi arrivati, calcisticamente parlando…. Alla fine la spuntiamo noi e dobbiamo costatare che grazie alla nostra massiccia presenza questi contadini oggi hanno fatto un bell’incasso.. Il campo è davvero scandaloso, se il manto erboso si salva per la presenza del finocchio bastardo,mentuccia,cicoria e un po’ di rucola, il muretto attaccato al bordo rende difficile la vita ai guardalinee e conferma ancora una volta che siamo in una struttura non all’altezza della bassezza di questa categoria. Ed è tutto dire. Insomma è come se noi li ospitassimo al San Carlo. La squadra giochicchia, ma non impedisce al Clan dei Nervi Tesi di creare un solco dietro la rete a forza di passeggiare avanti e indietro. Mentre Scientology sentenzia “Fattore C” a proposito della vittoria. Vinciamo due a uno, rimontando due gol, mentre sugli spalti facciamo capire la nostra netta superiorità ed il nostro attaccamento solo alla maglia perché né squadra né società ci meritano.
P.s. Grazie alla mamma ultras di Gianlu. Lei sa perché. Della serie altro che fattore C …. Fattura S!!! (chiediamo cortesemente alla censura bulgara di lasciare questo post)
Alla fine di questa galoppata di 4 turni una sola è la morale che accomuna questi racconti:
NON IMPORTA DOVE ANDREMO
NOI LA FERMANA SEMPRE SEGUIREMO
E PURTROPPO TANTI ,TROPPI!, BISOGNOSI TROVEREMO...