FANZINE A CURA DELLE BRIGATE GIALLOBLU 1974 FERMANA - ANNO 11 - NUMERO 5

BENTORNATI A CASA!

Pensavamo che con il fallimento della nostra amata Fermana (GRAZIE NANO SCHIFOSO) non potessimo più vedere l’Under 21 al Recchioni, pensavamo che facendo la Promozione (SUBITO VIA DA QUESTA MERDA DI CATEGORIA) non ci avrebbero dato più la possibilità di dimostrare a tutti il nostro valore, altri pensavano invece che la nazionale a Fermo fosse solo merito di Battaglioni (CHE DIO STRAMALEDICA I GUFI). Ebbene sì, tutti smentiti; perché dopo il 10 ottobre 2000 e 15 Novembre 2005, stasera nel nostro capoluogo di provincia ci sarà ITALIA-AZERBAIJAN. Per la terza volta, nel giro di pochi anni, la federazione ha scelto il nostro stadio per gli azzurrini, ma per noi non è affatto una sorpresa. Infatti la nostra memoria non può non ritornare a 7 anni fa, quando un Recchioni esaurito in ogni posto, una curva ovest tirata a lucido per l’occasione con una coreografia mozzafiato e uno stadio ribollente di tifo, ha fatto da cornice unica alla vittoria per 3 a 2 sulla Georgia. Il bis lo abbiamo avuto 2 anni fa; e solo una pioggia torrenziale non ci ha permesso di attuare una coreografia spettacolare ma i nostri cori hanno rimbombato ugualmente per tutta la gara e hanno trascinato gli azzurrini alla vittoria in una partita difficile. E stasera avremo un’altra vetrina, di quelle che Fermo e la nostra provincia fino ad adesso non hanno mai fallito. Perciò per una sera dimentichiamoci dei campionati dilettantistici che siamo costretti ad affrontare e immergiamoci in una notte d’altri tempi con uno stadio pieno di gente, una curva stracolma e un’atmosfera da brivido!

La macchina organizzativa degli ultras si è messa in movimento già da molto tempo, abbiamo lavorato sodo per cercare di ricreare lo stesso ambiente, la coreografia che abbiamo accuratamente preparato sarà ancora più d’effetto di quella (qualcuno se la sogna ancora la notte), di ITALIA-GEORGIA. Saremo noi i protagonisti indiscussi della serata, dovremo semplicemente creare un inferno, un clima decisamente ”strano” per una partita dell’Under 21, che sinceramente non abbiamo mai visto in nessun altro campo d’Italia. E’ inutile ribadire quanto sia importante tornare a dimostrare chi siamo e quello che siamo capaci di fare, perciò rimbocchiamoci le maniche tutti quanti insieme e portiamo in alto il nome della nostra città, perché stasera dovranno essere in tanti davanti alla TV a restare a bocca aperta. Una serata indimenticabile, è questo quello che vogliamo; lo dobbiamo a noi stessi, ma soprattutto ai 6 ultras che stasera non potranno essere al nostro fianco perché diffidati.

Chiediamo a tutti di darci una mano, di aiutarci sia per la riuscita della coreografia sia per il tifo vocale. Seguite i cori che partiranno dalla curva, ci saranno 2 di noi in basso al centro con il microfono come punto di riferimento, ma anche 2 megafoni che gireranno per la curva, aiutateci con le mani e con la voce, sbandieriamo la bandiera tricolore, sgoliamoci per tutti i 90 minuti e oltre, perché stasera dovremo essere noi ad essere fotografati e ripresi, vogliamo e dobbiamo essere noi il vero spettacolo della serata, facciamo vedere ai potenti del calcio che ci hanno sbattuto in prima categoria quello che Fermo merita e soprattutto dimostriamo quanta voglia di calcio professionistico ha il popolo fermano.

Le nostre raccomandazioni vanno naturalmente a tutta la gente che sarà in Curva Ovest, appena dopo aver cantato a squarciagola l’inno d’Italia, alzeremo tutti insieme i cartoncini. ATTENZIONE ALLA VOCE DAL MICROFONO, perché partiranno tutte le indicazioni necessarie per la coreografia, ogni persona sarà protagonista con un cartoncino di colore diverso a seconda del posto occupato che bisognerà tenere nascosto fino al segnale dell’inizio dello spettacolo che abbiamo preparato. E’ FONDAMENTALE che tutti diano il proprio contributo! QUALCUNO A CASA SARA’ COSTRETTO A CAMBIARE CANALE……!!!!

Infine, il nostro appello va a tutta quella gente di Fermo che non si vede allo stadio da una vita, BISOGNA TORNARE A SOSTENERE I COLORI GIALLOBLU TUTTI INSIEME, BISOGNA FARLO PER RICONQUISTARE QUELLO CHE CI E’ STATO TOLTO, TUTTA FERMO DEVE STARE AL FIANCO DEI CANARINI IN QUESTI ANNI DIFFICILI!!

Adesso però, le chiacchiere sono finite, servono i fatti…serve una prestazione come solo noi sappiamo fare…stasera più che mai…

 

…PER IL NOSTRO ORGOGLIO, PER LA NOSTRA STORIA…

…NON MOLLEREMO MAI…

BRIGATE GIALLOBLU 1974



Questo è quello che avremmo voluto scrivere per questa serata ma l’OMICIDIO di Gabriele Sandri, tifoso laziale, da parte di un poliziotto, non può, almeno per noi, passare inosservato.

Siamo veramente stufi di quello che abbiamo sentito in questi giorni dagli scienziati del calcio, siamo nauseati dal comportamento di giornalisti e televisioni, nessuno ha il coraggio di dire come sono andate le cose, nessuno dice che un poliziotto ha sparato volontariamente ad un ragazzo che stava in macchina. Abbiamo sentito per tre giorni frasi come ”tragico errore”, ”fatale coincidenza”, ”strano caso” ed una serie di menzogne incredibili al fine di insabbiare la vicenda e nascondere il reale svolgimento dei fatti… e solo giovedì si è parlato di probabile omicidio volontario.

Naturalmente, la giornata di campionato si è giocata per l’impossibilità di trovare altre date… in Italia la morte di un ragazzo vale molto meno della morte di uomo con la divisa, e poi, è ovvio, tutti a condannare la violenza negli stadi, cercare metodi per reprimere gli ultras, trasferte vietate, provvedimenti DASPO, trasmissioni in cui si parla solo degli assalti alle caserme di Roma o delle vetrate infrante a Bergamo…

Vogliamo solo giustizia e verità per questo omicidio, giustizia perché non si può morire in macchina tranquilli, mentre c’è un pazzo che spara dalla parte opposta. Vogliamo la verità che merita un ragazzo come Gabriele che non era certo un delinquente come si vuole far credere, ma solo un tifoso che voleva seguire la propria squadra del cuore.

Va bene, da qualche giorno sono stati già arrestati i responsabili dei fatti di Bergamo, Roma e Taranto… MA CHI HA AMMAZZATO UN RAGAZZO, CHI HA SPARATO IN TESTA AD UN TIFOSO SENZA MOTIVO NON E’ ANCORA IN GALERA!!!!! GIUDICATE PURE…

 

GLI ULTRAS NON MUOIONO MAI…GABRIELE VIVE!!!


NB.  La coreografia a cartoncini lucidi blu-verde-bianco-rosso-argento annullata a causa del maltempo.