FANZINE A CURA DELLE BRIGATE GIALLOBLU 1974 FERMANA - ANNO 11 - NUMERO 2

…FORZA FERMANA, VINCI PER CHI TI AMA!!!

Si parte. Inizia oggi il campionato della Fermana, con tre giornate di ritardo. In settimana è stato esonerato Nocera, c’è stato il ritorno di Mister Prete che speriamo riesca a dare una scossa concreta alla squadra che DEVE VINCERE subito, altrimenti il distacco dalla vetta aumenterà irreparabilmente. La situazione è difficile, il morale sotto i piedi e l’ambiente, grazie alle prestazioni e ai risultati di queste 3 partite, si sta spaccando. Nessuno di noi avrebbe mai pensato di trovarsi in questa condizione, però è inutile piangerci addosso perché il tempo per recuperare c’è e solo se squadra,tifosi e società restano uniti remando tutti dalla stessa parte, riusciremo a raggiungere l’obbiettivo prefissato e a conquistare l’Eccellenza.

Martedì sera abbiamo avuto un incontro in sede con un rappresentante della società e con il mister per chiarire sin da subito i malintesi che c’erano stati al termine della passata stagione e per porgli i problemi che abbiamo riscontrato nelle partite precedenti, e che Nocera non ha saputo risolvere. La discussione è stata importante, anzi fondamentale perché è necessario, come già detto, che TUTTA FERMO si stringa attorno alla maglia gialloblu, che la sostenga al di sopra di tutto e tutti, che la segua in massa anche in trasferta, che la trascini alla vittoria, con le buone o con le cattive. La società ha fatto uno sforzo economico non indifferente sostituendo l’allenatore, dimostrandoci l’impegno concreto per tirarsi fuori da questa situazione; ma stanno provando a rimediare, speriamo in tempo, ad errori commessi solo e soltanto da loro, visto che le scelte fatte in estate sono risultate avventate con il passare del tempo, soprattutto per quanto riguarda i fuori-quota e il mister. Le colpe della squadra ci sono state eccome, ma ben camuffate dagli errori oggettivi di Nocera, però da oggi in poi non ci sono più alibi neanche per loro… chi scende in campo deve sputare sangue per la maglia che indossa, deve mettere in campo testa, cuore e gambe per la causa canarina, deve lottare con grinta e determinazione fino all’ ultimo minuto… se vedremo questo dai nostri giocatori, il pubblico fermano li applaudirà senza problemi.

Noi le proveremo tutte, inciteremo i nostri colori con tutta la rabbia che abbiamo dentro, senza sosta perché oggi è troppo importante vincere, sono vitali i 3 punti, non possiamo più fallire, per noi è come una finale.

Come ogni domenica staremo in silenzio per i primi 25 minuti, per onorare i nostri fratelli che saranno a firmare in questura, questa forma di solidarietà sarà attuata ad oltranza, poi un grande applauso sancirà l’inizio di un tifo incessante fino al termine dell’incontro. Adesso però le chiacchiere non servono più, inizia la battaglia e non c’è altro da fare che macinare l’Urbisalviense e tornare al più presto al vertice.

BRIGATE GIALLOBLU 1974

BG ON TOUR : TIPO QUANDO SEI DA MORENO E DEVI ANDARE ALLA CARRIERA

(Mandulì navigatore satellitare)

Ancora una volta noi, sempre noi, solo noi alle 14.15 davanti allo stadio per una delle solite trasferte avvilenti, anche se ancora dobbiamo andare a Petritoli e Pollenza (con tutto il rispetto). BG74, Barra, Nucleo… si parte alle 3 circa, in ordine sparso, certi che anche stavolta ci perdiamo, con alcune macchine a tentare un mini corteo, mentre una ha intrapreso un viaggio impossibile verso l’ignoto con alla guida Leò, il lancia cori che non merita nulla di meno della champions, affiancato da Ragione di Vita (in Gianlu) e a traino Mandulì e Mario lu scupì, in versione autoradio sintonizzata fissa su Radio Autte. Una vera macchina ultras, non c’è che dire, di quelle da niente incontri solo scontri…ni al bar per una gassosa!!!

Comunque, i nostri cercano di evitare di sbagliare strada, chiamando Fez che è alla guida della punto e del corteo, ma al momento dell’aggancio la velocità smodata della macchina del presidente, data la discesa, non diminuisce e in pochi secondi esce dalla visuale del buon Gianlu, complice anche un’uscita della superstrada che non ci accorgiamo di dover prendere. Trullallero trullallero tutte le donne porta lu pelo… ops scusate, il ricordo di quei momenti riporta alla mente anche il sottofondo musicale. Inconsapevoli di aver allungato la strada si chiacchiera di nuove religioni e nuovi rituali, di sfere sessuali incomprese e sfere che girano per la stagione calcistica appena iniziata. Finchè arriviamo a Macerata, dove Mandulì si improvvisa navigatore satellitare e ad ogni rotonda dice: “vai di qua, è come quando sei da Moreno e devi andare alla Carriera”… con questo criterio attraversiamo tutto il capoluogo di provincia fino ad una discesa, che ci riporta in mezzo a campi e vallate.. Alle donne de Monte Giberto je piace pijallu… Mario è un fiume in piena, sovraeccitato anche dal ritardo che stiamo accumulando, finchè ad un certo punto abbandona gli stornelli per cominciare un count down che nemmeno alla Nasa. Mancano 20 minuti alla partita e lui ha iniziato a contare secondo per secondo. Da impazzire!!! Fez per telefono ci da indicazioni sulla rotta, ma di un’altra strada ed è solo grazie alla logica di Ragione di Vita in Gianlu, che riusciamo a ritornare sulla via maestra. Mandulì nel frattempo è stato licenziato da navigatore satellitare. Finalmente stadio. E va bene abbiamo esagerato anche stavolta. Campo sportivo non a norma. Ma c’è di più. Siamo a 80 km da casa (e tasca) e in realtà sembra un altro pianeta. Entrano tutti gli striscioni, incluso DIFFIDATI CON NOI, il tamburo, il megafono, i fumogeni. Tanti carabinieri e anche la forestale (temono che seghiamo qualche pianta protetta?) ci perquisiscono prima di farci attraversare tutta una curva di ghiaia e sassi, insomma non è un altro pianeta perché anche qui fanno come sempre le cose senza la testa!! Così di fronte ad un pubblico delle grandi occasioni (sindaci e assessori), dopo mezz’ora di silenzio per i diffidati proviamo a tifare, ma le gesta inqualificabili degli undici in campo e l’atteggiamento di allenatore e DS ci fanno proprio incazz… e trasformano la nostra domenica di incoraggiamento in una domenica di vaffa… alla Beppe Grillo. Così il viaggio di ritorno è di quelli di qualche anno fa, quando in piena era Nano mentre rientravi a casa con ancora negli occhi l’ennesima sconfitta umiliante, richiamavi alla mente i momenti più belli: Battipaglia, i derby con i pastori sculane, la serie B e le nostre coreografie, gli scontri quando ancora la mentalità non era un delitto… Avvilente e triste… Ma ancora l’incubo non era finito. Arrivati allo stadio, dopo aver visto i morti troviamo gli Zombie!!! Eh sì, vi ricordate i vari scienziati di ogni età?! No, vero. Ci rendiamo conto che non è facile ricordarseli perché allo stadio non si vedono da un bel pezzo.. bhè domenica sono usciti dalle loro tane e con l’andamento da vampiri non morti si sono presentati a criticare la Fermana nella sua interezza, dal presidente al massaggiatore. Che sciacalli!! Sempre pronti a divorare carcasse, mai a tifare e sostenere davvero la squadra. Tifosi da salotto e da bar, ci fate pena!!

Come ci fa pena l’ex allenatore, che dopo essere stato esonerato più che giustamente, giovedì sera voleva ”offrirci” del buon vino nel suo ristorante, ma noi avremmo preferito fare un bel brindisi con il nuovo allenatore perché rappresenta presente e futuro. Per quanto riguarda la squadra non ci è sembrata un’idea geniale quella di giovedì, perché a 3 giorni da una partita fondamentale, crediamo fosse stato meglio andare a cena con il nuovo mister, come in qualsiasi altra parte del mondo accade. Comunque sarà il tempo a dire chi avrà ragione e se qualcosa andrà storto, saranno cazzi di tutti… anche di PAPPA visto che CICCIA già se n’è andato!!!

PROSSIMA TRASFERTA

Mercoledì alle ore 19 la Fermana giocherà a Petritoli(FM) per la coppa marche. Noi BRIGATE ci saremo, come sempre d’altronde negli ultimi 33 anni, ovunque il canarino scenderà in campo, a qualsiasi ora, in qualsiasi luogo possibile.

Domenica prossima invece giocheremo in casa della Folgore Falerone, ancora non si sa in quale campo, ma è scontato dirlo che dobbiamo garantire il massimo sostegno alla squadra. TUTTI IN TRASFERTA!!!!