FANZINE A CURA DELLE BRIGATE GIALLOBLU FERMANA – ANNO 12 - N. 5 DEL 06/12/2009


DE AMICIS VATTENE!

Vi aspetterete una minuziosa descrizione di quanto avvenuto domenica sera e lunedì pomeriggio, invece non sarà così. Ci limitiamo soltanto a fare alcune considerazioni doverose su tutto quello che è successo in quest’ultima settimana. Iniziamo subito col dire che il presidente Chiodini non si dovrà più permettere in alcun modo di dire che noi siamo pilotati da qualcuno e che la contestazione a De Amicis e manovrata da qualche regista occulto. Le Brigate Gialloblu non si fanno manovrare da nessuno, siamo completamente autonomi da tutto e tutti, contestiamo chi ci pare e applaudiamo chi se lo merita. Non abbiamo mai preso un euro da nessuno e tutto quello che facciamo, lo facciamo per amore di questa maglia, di questa città e di questo gruppo. Inoltre ricordiamo a Chiodini che non sono solo le Brigate a contestare il mister, ma una città intera; infatti non c’è un solo sportivo fermano che difenda le sue scelte e soprattutto le sue prestazioni... apparte Chiodini naturalmente... perciò vorremmo sapere se questo regista occulto manovri anche gli altri 700-800 tifosi che ogni domenica seguono la Fermana.

Le contestazioni di domenica sera e di lunedì agli allenamenti le consideriamo tra le più giuste e motivate tra gli ultimi anni. Non dobbiamo chiedere scusa a nessuno, nè alla società nè ai giocatori, SONO LORO CHE DEVONO CHIEDERE SCUSA A NOI E A TUTTA LA CITTA’ DI FERMO. La figura che ci hanno fatto fare in diretta televisiva non ammette giustificazioni e non permette di perdere altro tempo. Dopo la trasferta di Calcinelli eravamo stati molto chiari, non avremmo accettato altre vergognose ed indecorose prestazioni; quella di S.Benedetto è stata una vera e propria umiliazione che non potevamo far passare liscia in alcun modo. Prima un gesto simbolico, quello di togliere la NOSTRA maglia a chi ha fatto il disastro di domenica; poi un gesto per far capire a giocatori e allenatore che giocano per la Fermana, che qui c’è una piazza che merita prima di tutto rispetto, quello a S.Benedetto non hanno dimostrato. Se c’è qualcuno che non se la sente, che ha paura, che pensa di star qui in villeggiatura o di stare a giocare con il Petritoli o con la Sangiorgese gli consigliamo di andarsene a casa immediatamente perchè siamo veramente stufi di certi comportamenti e come abbiamo dimostrato non perdoniamo più niente. Da adesso in poi vogliamo solo giocatori che lottano come animali feroci su ogni pallone, ogni partita deve essere una finale e anche quando non si gioca bene esigiamo cuore, orgoglio e grinta.

Un’altra dichiarazione che abbiamo letto con curiosità è stata quella di De Amicis "provo solo pena per chi ci ha aggredito"; innanzitutto crediamo che sia il caso che questo allenatore ringrazi il Padre Eterno ogni giorno perchè può allenare una società come la Fermana, poi pena l’ha fatta lui nelle ultime partite visto che non crediamo sia possibile far giocare così male una squadra comunque forte come la nostra. Un’altra frase del mister ce la ricordiamo "se serve sono pronto a farmi da parte"...e cosa cazzo aspetta??!! C’è una città intera che non lo vuole più, la squadra fa semplicemente PENA, una tifoseria che lo contesta apertamente fino a bloccare gli allenamenti ed è ancora lì... con Chiodini che lo difende ed il resto della società non lo vuole più!!! Cosa dobbiamo aspettare ancora??!! La zona retrocessione??!! Forse qualcuno si è scordato che non è questa la categoria che ci appartiene perciò il primo obbiettivo è quello di andare su subito. E SE OGGI DOVESSIMO VINCERE(DOBBIAMO VINCERE!!!) MI RACCOMANDO NON VENITECI A RACCONTARE LA FAVOLINA CHE VISTA ANCHE LA VITTORIA DI MERCOLEDI’ IL MISTER RESTA PERCHE’ LA SQUADRA E’ DALLA SUA PARTE, PERCHE’ ANCHE UN IDIOTA CAPIREBBE CHE MERCOLEDI’ ABBIAMO VINTO CONTRO UNA SQUADRA CHE PRATICAMENTE NON E’ MAI ENTRATA IN CAMPO E CON L’OSIMANA CHE E’ QUASI ULTIMA. DE AMICIS NON DOVRA’ ESSERE PIU’ L’ ALLENATORE DELLA FERMANA, ALTRIMENTI LA CONTESTAZIONE ANDRA’ AVANTI AD OLTRANZA... E ABBIAMO DIMOSTRATO CHE ABBIAMO I MEZZI E LA FORZA PER FARE ANCHE AZIONI ECLATANTI!!!

Concludiamo col constatare il vergognoso silenzio delle istituzioni, dei politici di qualsiasi schieramento e della stampa sulla trasferta vietata a noi fermani a S.Benedetto... LORO ROMPONO UNA VETRINA DI UN BAR E POSSONO VEDERE LA PARTITA, INVECE A NOI NON CI FANNO ANDARE IN TRASFERTA... NESSUNO HA AVUTO IL CORAGGIO DI CONTESTARE CON DECISIONE QUESTA SCELTA!!! VERGOGNA!!!

A PRESCINDERE DA TUTTO E TUTTI... DIFFIDATO NON MOLLARE, C’E’ LA DUOMO CHE CANTA PER TE!!!!!

 

...ARRESTATI,DIFFIDATI E PROCESSATI...

IN QUESTO SPORCO MONDO ANDIAMO FIERI DEI NOSTRI REATI!!!