FANZINE A CURA DELLE BRIGATE GIALLOBLU FERMANA - ANNO 2
"LA C1 E' UN SOGNO. NON SVEGLIATECI!"
Nonostante la sfiga della rottura di un pullman (in quel di Pedaso) che ha costretto una cinquantina di tifosi canarini a rinunciare amaramente alla trasferta di Foggia, almeno 200 erano i fermani presenti allo “Zaccheria”, al cospetto di una squadra e di una tifoseria di grande blasone. Ed è stato lo stesso pubblico rossonero, abituato alla spettacolare bellezza del gioco di Zeman, a tributare applausi a scena aperta ai ragazzi di Iaconi. Purtroppo alcuni episodi negativi come la clamorosa traversa di Marino e un paio di ingenuità difensive, hanno fatto maturare una sconfitta che brucia ancor di più in quanto non meritata. Contro il Marsala i canarini dovranno scaricare tutta la loro rabbia, sospinti anche dalle urla incessanti della nostra curva e di tutto il “Recchioni”. A tal proposito questa settimana ci vogliamo soffermare su un aspetto del pubblico fermano che ci ha portato ad alcune considerazioni. Nella vittoriosa partita casalinga con l’Avellino siamo stati sicuramente protagonisti di un buon tifo, abbiamo incitato anche nei momenti di difficoltà, talvolta siamo riusciti a trascinare il pubblico delle laterali. Però, a parer nostro, c’era un clima ancora troppo “ovattato”, forse troppo “signorile”. Non vorremmo che una fascia dei nostri spettatori si fosse leggermente “imborghesita” solo perchè siamo al 3° anno di C1. Ricordiamo ,all’esordio in assoluto di 3 anni fa, contro il Sora, che dentro al “Recchioni” la tensione si poteva tagliare con il coltello, l’eccitazione era sfrenata ed ogni volta che la Fermana oltrepassava la metà campo veniva giù lo stadio …Contro l’Avellino abbiamo notato ,da parte di alcuni ,un tiepido approccio alla partita. Tiepidi applausi, tiepidi fischi contro arbitro ,tutto molto, troppo tiepido. Questo è il primo passo verso la retrocessione!!! Non cadiamo nella trappola, ribelliamoci!!! Se si comincia ad avere la puzza sotto il naso ,a disquisire sul bel gioco o meno, a mostrare insofferenza se la Fermana non segna, allora vuol dire che questo è l’ultimo anno di C1. Mettiamocelo tutti in testa !Non bisogna assolutamente perdere di vista quella che è la nostra realtà e la nostra dimensione. Per noi la C1 è un miracolo, un miracolo che si ripete puntualmente da 3 anni a questa parte, un miracolo che, come tale va conservato e custodito con tutte le forze che abbiamo. Allo stadio ci devono andare 3000 ultras assatanati e non un gruppo di ragazzi che si dannano l’anima per sostenere la squadra e una parte di pubblico che osserva, invece, in rigoroso silenzio. Nei bar e nei tradizionali punti di ritrovo della tifoseria gialloblu si è sentita più volte riecheggiare nell’aria la parola sreie B o la parola Play-off. Vuol dire che siamo pronti per tornare a giocare i derby col Tolentino, altro che serie B!!! Finchè siamo in tempo combattiamo con tutte le nostre forze questa mentalità che si sta pericolosamente diffondendo. Cerchiamo di fare mente locale sul fatto che negli ultimi 20 anni a Fermo di calcio ne abbiamo visto poco .Abbiamo dovuto subire soprusi da paesini che non sapevano neanche che esistessero .Oggi che giochiamo contro il Foggia, Palermo, Ancona, Ascoli, Catania, Avellino e via dicendo, ci vogliamo dimenticare di tutto ciò?Oggi più di prima ci dobbiamo ricordare di quei periodi per capire il sogno che stiamo vivendo e per non lasciarcelo sfuggire .Noi siamo morbosamente attaccati alla maglia canarina e la seguiremo sempre, comunque e ovunque ma un conto è la C1, un altro la “Promozione” … Al pubblico fermano chiediamo solo una cosa:di venirci dietro, anche solo nei battimani, soprattutto nei momenti di difficoltà della partita. Poi a scaldare l’ambiente ci penseremo noi affinché venga rispettata da tutti la dura legge del “Recchioni”!!! Chiudiamo questo editoriale ringraziando quanti coloro hanno sottoscritto la tessera delle Brigate Gialloblu. Ormai siamo vicini a tagliare il traguardo delle 200 tessere e contiamo di proseguire ben oltre .Ricordiamo inoltre, per chi non l’avesse ancora sottoscritta e fosse intenzionato a farlo che la tessera costa £ 15.000 (10.000 under 18) e da diritto a sconti sul materiale delle BG e a sconti per le trasferte da noi organizzate. Anche se poi lo scopo principale della sottoscrizione è quello di contribuire ad arrivare al più presto alla cifra necessaria (circa 3 milioni ) per l’acquisto del nuovo striscione Brigate Gialloblu (m.30 x m.1.70), visto che qualche vigliacco non ha trovato il coraggio di affrontarci a viso aperto ma ha preferito trafugare il nostro materiale di notte.
BRIGATE GIALLOBLU 1974