Sono molti gli argomenti che vogliamo affrontare in questo numero della nostra consueta fanzine. Alcuni più positivi, altri meno, altri decisamente più dolenti, ma andiamo con ordine partendo dalle note più belle. Senz'altro la trasferta di Cesena ha dimostrato ancora una volta, se mai ce ne fosse il bisogno, il nostro valore qualitativo e quantitativo. Nonostante le innumerevoli avversità, l'ultima posizione in classifica, la grana dei biglietti infatti ci siamo presentati al 'Manuzzi' in circa 600 unità ed abbiamo dato una sonora lezione di tifo sugli spalti agli spenti ultras cesenati, perlomeno fino a quando la Fermana ha tenuto bene il campo. E' chiaro, poi, che all'ennesimo gol subito e alla prospettiva di una nuova sconfitta ci siamo afflosciati pure noi.

Già, noi che non dovremmo mollare mai, noi che siamo prigionieri di una fede, va bene la fedeltà e l'attaccamento, l'amore per la maglia, adesso però è ora di farla finita, di dire basta! Già perché la fede in momenti bui come questi si dimostra anche protestando, anche contestando, cercando di far cambiare in meglio la situazione. Se restassimo indifferenti ora, continuando a fare tifo ed incitare la squadra, sembreremo dei masochisti e menefreghisti. E' ora che allenatore, squadra e presidente si accorgano che la nostra fede ha un limite, che devono finirla di abusare della nostra fiducia. D'accordo gli errori del calciomercato, d'accordo l'inesperienza, d'accordo le difficoltà della Serie B, d'accordo gli arbitraggi, ora però però siamo all'undicesima giornata e non ci si può ancora giustificare, adesso è tempo che chi di dovere rimedi agli errori commessi e non solo con le parole ma anche con i fatti! Basta con le lamentele, con le scuse e con le chiacchiere.. ora vogliamo i fatti!!!!! Noi non siamo ne burattini ne scemi e non possiamo certo accettare di retrocedere a novembre, perciò è ora di farsi sentire, di dimostrare che la nostra fede non ci terrà ancora calmi e buoni, ma anzi ci spingerà a reagire, a cercare di fare qualcosa per salvare la Fermana visto che coloro che dovrebbero salvare la baracca preferiscono ancora temporeggiare e riempirsi la bocca di parole vuote ed inutili. E' per tutte queste ragioni che oggi RESTEREMO IN SILENZIO, almeno per 45 minuti, poi si vedrà...

Contemporaneamente esporremo anche uno striscione di protesta perché quello che pensiamo sia chiaro a tutti. Contiamo quindi sulla collaborazione di tutta la curva, un lungo silenzio per farci sentire, nessun coro, nessun incitamento neanche dopo se dovessimo segnare (ciò non significa che ad una nostra rete dobbiamo restarcene zitti!). E' questo quello che meritano ora coloro che, dal primo all'ultimo, reggono le sorti della Fermana calcio 1920.

Un'ultima cosa riguardante la diatriba che si è accesa sui giornali tra clubs ed ultras: vogliamo dire che non ci sembra affatto di aver provocato qualcuno e quantomeno di aver offeso. Abbiamo solamente voluto far notare a tutti che le nostre iniziative sono frutto delle nostre forze, a prescindere dall'aiuto della società e tanto meno dei clubs!!!

IL SILENZIO FARA' SENTIRE LA NOSTRA RABBIA!!!

OGGI IN CURVA EST

L'Alzano di solito non è seguita in trasferta, non esiste alcun gruppo ultras, non c'è nulla da dire a riguardo.  

PROSSIMA TRASFERTA

La prossima è all'Arechi di SALERNO. Bisogna essere presenti, indipendentemente dall'andamento del campionato, per noi Brigate è importante andarci per attaccare lo striscione, perché noi siamo ultras. Ci muoveremo in pullman con iscrizioni entro e non oltre venerdì prossimo presso la Locanda del Pozzo e la sala giochi Play the Game. Costo pullman + biglietto lire 45.000 per i tesserati BG e lire 50.000 per Kaos e Firmum Army.